Automatic Teller Machine: dispositivo automatico che permette al titolare di una carta di credito o debito di effettuare prelievi di contanti agli sportelli bancari.
Si trova nella parte posteriore di una carta di credito ed è la parte dove sono memorizzati e letti i dati del titolare.
E’ l’importo dovuto annualmente dal titolare della carta all’Istituto emettitore.
E' uno strumento di pagamento costituito da una carta plastificata con un dispositivo per il riconoscimento dei dati identificativi del titolare e dell’istituto bancario emittente. L’addebito puo’ essere pagato in un’unica soluzione (a saldo) oppure ratealmente (revolving).
E’ una tessera plastificata che consente al possessore di eseguire i pagamenti presso gli esercizi commerciali tramite un POS (point of sale), prelevare contanti o eseguire altre operazioni (ricariche telefoniche, pagamenti utenze, ecc..) presso uno sportello Bancomat.
Carta realizzata in partnership con un’azienda commerciale, recante il brand dell’istituto emittente e dell’azienda commerciale. Di solito è riservata a fasce particolari di clientela, alla quale vengono offerti sconti ed agevolazioni per acquisti presso i punti vendita dell’azienda partner.
Procedura automatizzata di valutazione delle richieste di credito, basata su una serie di analisi statistiche e sulla verifica dei dati del richiedente presso diverse banche dati (Sistemi di Informazioni Creditizie, società fornitrici di dati pubblici, ecc.). Il risultato di tale procedura è un indice quantitativo sintetico (credit score) che esprime un parametro di valutazione dell’affidabilità del cliente relativamente alla richiesta di credito.
Card Verification Value. è un codice a 3 cifre stampato sul retro della carta di credito, che ne garantisce l’autenticità.
Facoltà di recedere dal contratto di credito entro 14 giorni dalla conclusione dello stesso.
Facoltà di rimborsare anticipatamente il credito in misura totale o parziale in qualunque momento, a fronte di un indennizzo che non può superare l’1% dell’importo rimborsato in anticipo, se la vita residua del contratto è superiore a un anno, ovvero lo 0,5% del medesimo importo, se la vita residua del contratto è pari o inferiore a un anno. In ogni caso, l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il consumatore avrebbe pagato per la vita residua del Contratto. Se l’importo rimborsato anticipatamente è pari o inferiore a 10.000 euro, l’indennizzo di cui sopra non è dovuto.
Si riferisce all’importo limite di una carta di credito, alla somma di denaro depositata sulla stessa.
La concessione del prestito può essere subordinata alla prestazione di garanzia personale consistente nella sottoscrizione del contratto da parte di un coobbligato, oppure dal rilascio di una fidejussione.
E’ il limite massimo o la somma totale degli importi messi a disposizione in virtù di un contratto di credito.
Somma dell’importo totale del credito e del costo totale del credito.
Mancato o ritardato rimborso all’ente finanziatore di una o più rate da parte del debitore.
Interessi concordati in fase contrattuale, richiesti e corrisposti dal debitore al creditore in caso di mancato o ritardato pagamento di una o più rate di rimborso.
Il PIN, Personal Identification Number, è il codice numerico personale di 4 cifre, che consente la modalità di prelievo contanti dallo sportello Bancomat.
Point of Sale: apparecchiatura automatica per pagamenti con tessere magnetiche o microcircuito.
Porzione della rata periodica di rimborso che concerne la restituzione del capitale preso in prestito.
Porzione della rata periodica di rimborso che concerne la corresponsione degli interessi maturati sul capitale residuo.
Versamento periodico (mensile) da corrispondere all’ente finanziatore come rimborso del finanziamento ricevuto, comprensivo sia della quota capitale che della quota di interessi maturata.
E’ possibile recedere dal contratto in ogni momento senza penalità e senza spese. Per l’esercizio del diritto di recesso è necessario inviare comunicazione scritta a Sella Personal Credit , con allegata la carta di credito e le eventuali carte aggiuntive debitamente annullate (tagliate in due parti) all’indirizzo: Sella Personal Credit SpA, Via V. Bellini 2, 10121 Torino - Fax 011-5732578 - Email: clienti@sellapersonalcredit.it . Entro 30 giorni dalla comunicazione di recesso il Cliente deve rimborsare a Sella Personal Credit tutte le somme eventualmente ancora dovute.
E’ una delle modalità di rimborso di una carta di credito. Si riferisce alla possibilità di restituire ratealmente l’importo utilizzato, con l’applicazione di un tasso di interesse sul capitale utilizzato.
Il SEPA Direct Debit è lo strumento di pagamento che ci permette di disporre gli incassi in euro all'interno dell'area SEPA in base ad un accordo preliminare (mandato) tra creditore e debitore che consente di addebitare in modo automatico sul conto corrente del debitore.
Enti che forniscono alle società aderenti (istituti bancari, finanziarie, compagnie assicurative e telefoniche,..) informazioni sulla posizione creditizia dei soggetti censiti (finanziamenti in corso, regolarità dei pagamenti, richieste di finanziamento), riassunte in una scheda nota come "rapporto di credito".
Voce di costo che l’ente finanziatore pone a carico del richiedente per la copertura delle spese di valutazione e di gestione della domanda di finanziamento.
Modello finanziario che riporta, per un’operazione di finanziamento rateale, per ogni periodo di rimborso, l’importo della rata dovuta, distinta tra quota capitale e quota interesse, il debito estinto ed il debito residuo.
E’ facoltà del cliente richiederla in qualunque momento della vita del contratto senza aggravio di costi.
Tasso di interesse, espresso in percentuale e su base annua, utilizzato per calcolare, in relazione al capitale e alla durata del prestito, la quota interesse che il debitore dovrà corrispondere al finanziatore e che, sommata al capitale, andrà a determinare l’importo complessivo da restituire. Nel computo del TAN non entrano oneri accessori quali spese e imposte.
Indicatore che esprime in valore percentuale il costo totale del credito.
Nel TAEG sono considerate, oltre agli interessi, tutte le spese da pagare in relazione al contratto di credito.
In particolare sono incluse nel calcolo del TAEG:
- l’imposta di bollo e tutti gli oneri fiscali connessi al contratto di credito;
- i costi relativi ai servizi accessori, ivi compresi quelli di assicurazione, connessi con il contratto di credito, qualora la conclusione del contratto avente ad oggetto il servizio accessorio sia obbligatoria per ottenere il credito o per ottenerlo alle condizioni contrattuali offerte;
- la spesa di istruttoria e il costo mensile gestione pratica, ove presenti.
Il tasso effettivo globale medio praticato dal sistema finanziario in relazione alle categorie omogenee di operazioni di finanziamento, ripartite in diverse classi di importo è rilevato trimestralmente dalla Banca d’Italia. I tassi medi, aumentati di un quarto, cui si aggiunge un margine di ulteriori 4 punti percentuali, rappresentano la soglia limite da non superare affinchè non si configuri il reato d’usura.
In ogni caso la differenza tra il tasso medio ed il tasso soglia non può essere superiore agli 8 punti percentuali.