Quali sono le differenze nei processi distributivi e nei rapporti con i canali di vendita tra il Buy Now Pay Later e il credito al consumo tradizionale? E la Consumer Credit Directive, da poco entrata in vigore in Europa, che impatti può avere su questo nuovo sistema di pagamento?
Abbiamo affrontato questi temi al Leadership Forum 2023, l’evento di EMFgroup giunto alla sua diciassettesima edizione, nell’ambito del panel "Evoluzione del credito al consumo e impatto sui consumatori" moderato da Guido Tirloni di KPMG, che ha rivolto alcune domande a Claudio Dealbera, condirettore generale di Sella Personal Credit, in dialogo con altri operatori del settore.
Il credito al consumo è un ramo estremamente significativo per il nostro Paese perché, dagli ultimi dati della Banca d’Italia, emerge che lo stock complessivo dei crediti erogati è di circa 150 miliardi di euro, ovvero rappresenta il 25% circa del credito alle famiglie e tra il 10 e 8%, a seconda delle fonti, del credito complessivo. Un comparto dall’importanza strategica per il sostegno all’economia nazionale presente e futura.
Più in generale, il credito al consumo denota tre caratteristiche fondamentali. La prima è che storicamente ha mostrato dei livelli di profittabilità significativi: le società di credito negli ultimi cinque anni hanno saputo generare utili e ritorni sul capitale ampiamente superiori ad altri operatori del Financial Services, con livelli di produttività migliore.
Il secondo tema è che si tratta di un campo fortemente anticiclico: ovvero nei momenti con bassi tassi d’interesse gli spread si allargano, mentre nei momenti in cui tassi salgono gli spread si comprimono, e questo avviene soprattutto quando la curva di rialzo dei tassi è più veloce.
Il terzo elemento che distingue il credito al consumo è la sua “avanguardia”. Storicamente questo settore presenta una forte spinta all’innovazione e i suoi operatori hanno spesso creato nuovi modelli operativi e di business; basti pensare alla cessione dei non performing loans, i modelli di sourcing IT, fino agli esemplari di accettazione di scoring automatici, che poi sono stati mutuati e portati all’interno dei gruppi bancari.
In questo scenario, merita un particolare approfondimento il Buy Now Pay Later (il cui acronimo è BNPL), un metodo di pagamento rateale che coinvolge soprattutto il mondo dell’e-commerce e che sta attraversando un periodo di grande fermento, tra nuove modalità e sistemi innovativi come il nostro AppPago, il servizio di pagamento dilazionato made in Sella Personal Credit.
Vuoi saperne di più?
Guarda l’intervento di Claudio Dealbera al Leadership Forum 2023.
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