Complice il lockdown di questa seconda fase e la contrazione nei consumi e della produzione industriale, il Cashback di Stato esordirà prima di quanto si era inizialmente pensato. Il meccanismo per incentivare l'uso delle carte di credito come metodo di pagamento, infatti, sarebbe dovuto partire solo con l’inizio del nuovo anno, ma il Governo ha deciso di anticipare i tempi e proporre una fase sperimentale già a partire dal prossimo 8 dicembre, in vista delle spese natalizie.
L'iniziativa che partirà durante il periodo di Natale fa parte di un progetto ancora più ampio, Italia Cashless, che è stato presentato per la prima volta a ottobre 2019. Oltre al Cashback di Stato, questo piano include altre iniziative come la “Lotteria degli scontrini”, legata al nuovo scontrino elettronico (che però entrerà in vigore da gennaio 2021).
Ma torniamo al cosiddetto "Cashback di Natale", il meccanismo che “premia” chi fa acquisti pagando con carta di credito. Come dicevamo, a partire dall'8 dicembre è previsto un rimborso di parte della spesa effettuata con pagamenti elettronici. Cosa significa esattamente? Vediamolo insieme nel dettaglio.
Si rivolge ai maggiorenni e residenti in Italia ed è valido per gli acquisti effettuati fuori dalla propria attività professionale o imprenditoriale. Quindi solo per spese personali, quelle di tutti i giorni, incluse in questa tipologia di acquisti: generi alimentari, abbigliamento, ristorazione, spese mediche, ecc. (purché effettuate in esercizi commerciali "fisici").
Sono infatti esclusi dal programma:
- tutti i pagamenti effettuati online (es. gli acquisti fatti sui siti e-commerce, etc.);
- tutti i pagamenti effettuati per acquisti presso gli esercenti non convenzionati;
- tutti i pagamenti per acquisti effettuati fuori dal territorio nazionale, ivi inclusi la Repubblica di San Marino e lo Stato della Città del Vaticano;
- le operazioni eseguite presso gli sportelli ATM (es. prelievi, ricariche telefoniche, etc.);
- le operazioni relative a pagamenti ricorrenti, con addebito su carta di credito (ad es. le domiciliazioni di utenze e bollette).
È necessario scaricare e iscriversi sull'app Io.it della Pubblica Amministrazione ed avere lo SPID, il Sistema pubblico di identità digitale che garantisce a tutti accesso sicuro e protetto ai servizi digitali della PA, poiché solo così sarà possibile accedere all’applicazione e registrare i dati di Carta Opta e Carta Generali. Una volta dentro, potrai registrare i dati della tua carta di credito. In fase di registrazione ti verrà chiesto di inserire anche l’IBAN su cui verrà effettuato il rimborso.
Solo registrando i dati della tua carta di credito potrai beneficiare del Cashback di Stato previsto dal Governo. Quindi ti invitiamo a farlo al più presto, non appena sarà disponibile il servizio! La registrazione è del tutto sicura e l'articolo 4 del Regolamento prevede e illustra tutte le caratteristiche dell'applicazione per la salvaguardia dei tuoi dati personali e della carta di credito.
NOTA BENE: L'attivazione della carta sarà operativa dal giorno successivo, quindi non saranno valide ai fini del cashback i pagamenti effettuati nella giornata di iscrizione.
Il Cashback ti dà diritto a ricevere indietro un certo importo, sulla base degli utilizzi che farai con la carta registrata. Più userai la carta, maggiore sarà il rimborso. Attenzione però, ci sono dei limiti. Vediamo quali.
Il periodo "sperimentale" termina il 31 dicembre 2020. Per partecipare dovrai effettuare un minimo di operazioni con pagamenti elettronici in negozi fisici (le spese online non verranno conteggiate). Per il cashback di dicembre è necessario un minimo di 10 transazioni (ricorda: sempre con la carta che hai registrato). Il rimborso è pari al 10% del controvalore. Il controvalore massimo di ogni singola spesa è di 150,00 €. Per cui se fai spese di importi superiori non otterrai comunque un rimborso maggiore di 15,00 € per ogni acquisto. Non importa il "valore" dell’operazione, basterà anche un caffè (come ha ripetuto più volte il Governo) e varrà anche con idraulici, meccanici, elettricisti. In ogni caso, il controvalore massimo degli acquisti sarà di 1.500,00 €. Per cui, se complessivamente spenderai di più, il rimborso sarà comunque calcolato su 1.500,00 €. Questo significa che il rimborso massimo non potrà superare i 150,00 € per ogni "finestra".
NOTA BENE: Sono vietati i frazionamenti artificiosi dei pagamenti effettuati con strumenti di pagamento elettronici riferibili al medesimo acquisto presso lo stesso esercente.
L'attribuzione dei rimborsi previsti avviene nel limite massimo delle risorse stanziate per il periodo di riferimento. Qualora le risorse finanziarie non consentano per i suddetti periodi il pagamento integrale dei rimborsi spettanti, gli stessi sono proporzionalmente ridotti per ciascun partecipante al programma.
A partire invece da 2021, sono previsti tre periodi:
- 1 gennaio 2021 – 30 giugno 2021
- 1 luglio 2021 – 31 dicembre 2021
- 1 gennaio 2022 – 30 giugno 2022
Anche in questo caso valgono le precisazioni previste per il periodo “sperimentale”, ossia sono vietati i frazionamenti artificiosi e l'attribuzione dei rimborsi previsti avviene nel limite massimo delle risorse stanziate.
Dovrai fare un minimo di 50 transazioni con la carta che hai registrato, per ciascun periodo. Anche in questo caso, valgono le stesse regole del periodo “sperimentale”, ossia:
1. Il rimborso è pari al 10% del controvalore;
2. Il controvalore massimo di ogni singola spesa è di 150,00 €. Per cui se fai spese di importi superiori non otterrai comunque un rimborso maggiore di 15,00 € per ogni spesa;
3. In ogni caso, il controvalore massimo degli acquisti sarà di 1.500,00 €. Per cui, se complessivamente spenderai di più, il rimborso sarà comunque calcolato su 1.500,00 €. Questo significa che il rimborso massimo non potrà superare i 150,00 €, per ciascun semestre.
Si tratta comunque di un bel risparmio, non trovi?
I primi rimborsi delle spese di dicembre (quelle del periodo "sperimentale") verranno accreditati direttamente in conto corrente a febbraio 2021. La restituzione per gli altri tre periodi avverrà entro 60 giorni dal termine di ciascun periodo.
Con Sella Personal Credit puoi aderire al programma del Cashback di Stato, ti basta registrare Carta Opta o Carta Generali sull’app IO: in questo modo, riceverai un rimborso per tutti i pagamenti idonei che effettui con Sella Personal Credit. Le carte di credito emesse da Sella Personal Credit e consentono di rimborsare in comode rate gli acquisti fatti. Rimborsando le rate mensili, si ricostituisce il valore iniziale della carta. Le carte fanno parte del circuito internazionale Visa e quindi possono essere utilizzate per il prelievo presso gli sportelli ATM (Bancomat) e in tutti i punti vendita ed esercizi commerciali che espongono il marchio Visa. La soluzione perfetta per i tuoi acquisti di Natale!
Qualora volessi vedere il dettaglio delle singole transazioni che concorrono ad alimentare il valore del cashback, potrai visualizzarlo direttamente su AppIO.
NOTA BENE: Le transazioni vengono computate solo dopo che i circuiti bancari le abbiano contabilizzate. Possono passare fino a 72 ore prima che tu veda la transazione, anche se di solito il processo è più rapido. Potrebbe volerci un po' di più nel caso in cui l'acquisto sia a ridosso del week end o di qualche festività. Non ti preoccupare: tutte le transazioni valide fatte durante il periodo del cashback verranno collezionate e considerate per rimborsi e classifica. Conserva lo scontrino del POS. In caso di errore o di mancata visualizzazione delle transazioni, sarà utile effettuare le dovute verifiche su quella specifica transazione.
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